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Laura Pausini, ruolo segreto a Sanremo 2026: Carlo Conti prepara il colpaccio

Laura Pausini

Laura Pausini verso un ruolo speciale a Sanremo 2026: non solo co-conduzione, ma interventi esclusivi ogni sera. Ecco l’indiscrezione sul progetto di Carlo Conti.

L’edizione 2026 del Festival di Sanremo si prepara a diventare una delle più attese e chiacchierate degli ultimi anni. Tra rumor, indiscrezioni e ipotesi sempre più insistenti, un nome sta catalizzando l’attenzione dei fan e degli addetti ai lavori: quello di Laura Pausini. La cantante, tornata recentemente sulle scene con un nuovo progetto e un singolo molto amato, potrebbe essere pronta a vestire un ruolo del tutto inedito sul palco dell’Ariston, nonostante le recenti smentite. Ma di cosa si tratta davvero? E perché in molti parlano di un coinvolgimento “senza precedenti”?

Laura Pausini verso Sanremo 2026: non solo co-conduzione

Secondo le prime indiscrezioni, riportate da diverse testate tra cui Il Giornale e rafforzate da fonti vicine alla produzione, la partecipazione di Laura Pausini al Festival andrebbe ben oltre una semplice presenza in veste di co-conduttrice. La cantante, vista in forma smagliante alla finale di X Factor, sarebbe infatti al centro di un progetto artistico più ampio e articolato.

A suggerirlo sono le voci secondo cui Pausini apparirebbe ogni sera con interventi speciali, una sorta di quadri scenici costruiti attorno alla sua storia musicale e al suo repertorio. Non semplici ospitate, dunque, ma performance pensate su misura: duetti, cover, momenti narrati e omaggi alla sua carriera, con un concept che ricorderebbe – sebbene in tutt’altra chiave – le iconiche apparizioni di Achille Lauro nelle passate edizioni.

Laura Pausini
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L’indiscrezione sul Festival

Ma è nelle ultime ore che i rumor sono diventati ancora più insistenti. Secondo quanto riportato da Il Giornale e da altre fonti, Carlo Conti starebbe valutando per Laura Pausini un ruolo unico nel suo genere, un format mai sperimentato prima al Festival: una presenza fissa, serale, capace di unire spettacolo, musica e narrazione.

Non si tratterebbe quindi di una co-conduzione tradizionale, bensì di una partecipazione “espansa”, con interventi che scandirebbero ogni puntata e che renderebbero Pausini uno dei volti simbolo di Sanremo 2026. Un ritorno alle origini – visto che proprio all’Ariston la sua carriera decollò nel 1993 – e allo stesso tempo un nuovo capitolo che potrebbe rivoluzionare il modo di coinvolgere gli ospiti.

Con un tour mondiale al via il 27 marzo e un’agenda perfettamente compatibile con le date del Festival, tutti gli indizi sembrano combaciare. Se l’annuncio dovesse arrivare, per Carlo Conti sarebbe davvero un colpo di scena da prima pagina. E per il pubblico, uno dei momenti più attesi della storia recente di Sanremo.

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ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2025 10:20

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